Amare l’Italia e le eccellenze italiane. Nessuno meglio di Lapo Elkann può farlo. Così, dopo tre anni di lavori, ecco che Garage Italia Milano apre le porte.
Al momento a stampa, blogger, fashion blogger, influencer e addetti ai lavori (e ci siamo anche noi di FormulaMotori) ma, subito dopo, a tutti quelli che vorranno personalizzare la propria automobile, la propria motocicletta, il proprio yacht…
Insomma, Garage Italia Milano, per volontà (e idea) di Lapo, sarà il luogo ideale della personalizzazione: vuoi un oggetto esteticamente unico e inimitabile? Bene, portalo da Lapo Elkann e lui te lo trasformerà in un gioiello unico e inimitabile.
“Noi diamo importanza al moving – spiega Lapo Elkann – Qui potrete venire a personalizzare i vostri mezzi, ma potrete venire anche a mangiare un hamburger o uno spago fatto bene”.
E quando si parla di cibo e cucina, può mancare uno chef? Certo che no. Così, al fianco di Lapo, ecco l’amico Carlo Cracco che, in quest’avventura professionale, oltre alla faccia ci mette anche le mani. “L’idea di mettere un ristorante in questa struttura ci è venuta a… cena – spiega Cracco – e come voi ben sapete, le idee migliori nascono sempre intorno ad un tavolo. Lapo mi chiese: ma tu cosa fai? Io cucino. Bene, allora puoi far parte di questo mio progetto. Ed eccomi qua”.
Un Lapo orgogliosissimo, quindi, molto emozionato per la presentazione della sua ultima creatura e, soprattutto, molto ma molto elegante: solo lui, infatti, per questa importante occasione, poteva vestirsi in giallo senza essere… tamarro, anzi.
“Qui troverete la grande cucina della tradizione italiana – spiega Cracco – e attraverso i racconti di Lapo e della sua famiglia faremo un menù personalizzato. I piatti saranno l’applicazione della storia di Lapo e famiglia”.
All’interno di Garage Italia Milano nulla è scontato e tutto è stato pensato, studiato e sviluppato con cura maniacale. Qui oggetti, poltrone, sedie, macchinine, cacciaviti, tessuti, colori, cibo sono il meglio che si possa trovare in commercio. Garage Italia Milano (costruito sulle “ceneri” di una stazione di servizio di piazzale Accursio) è il contenitore delle eccellenze italiane e, cosa da non sottovalutare affatto, “è stato costruito – conclude Lapo – nel massimo rispetto dell’ambiente e utilizzando materiali eco-sostenibili”.
